Se siete nuove su questi schermi, non preoccupatevi, perché lo siamo anche noi. Oggi comincia ufficialmente un nuovo viaggio: a bordo ci sarà posto per tutte quelle aziende che, proprio come noi, nutrono interesse per la sostenibilità ambientale. Un interesse che non si limita alla sola sfera personale di singoli individui, ma che abbraccia anche altri contesti, e in particolare quello lavorativo.
Ebbene sì, è giunto il momento di dirlo: anche le imprese sono ora chiamate direttamente in causa per contribuire alla salvaguardia del Pianeta, per impegnarsi concretamente nella tutela dell’ambiente. In realtà, ognuno di noi è chiamato a intervenire per tutelare il Pianeta: il cambiamento climatico potrebbe compromettere il futuro delle generazioni successive.
Per questo motivo è nata Up2You: per dare alle aziende strumenti innovativi e funzionali per affrontare quella che di fatto è la sfida del millennio. Quindi, perché Up2Blog? Cosa troverete di interessante? Perché, insomma, seguire ciò che verrà qui pubblicato?
Per esempio, per riuscire a districarsi nella marea di termini difficili e non sempre all’ordine del giorno che appartengono alla sfera della sostenibilità ambientale: avete mai sentito parlare di carbon neutrality, COP26, Agenda 2030 e Report di Sostenibilità? O ancora, per rimanere aggiornati su informazioni di cui potranno direttamente beneficiare le aziende, per ricevere spunti e consigli di vita lavorativa quotidiana che potranno realmente tornarvi utili per contribuire a questa grande causa in maniera anche piccola ma decisamente significativa.
Per non scontentare nessuno, condivideremo spunti utili per tutte le tipologie di aziende che vorranno intraprendere questo percorso, dove il punto d’arrivo sarà un futuro migliore anche grazie al vostro contributo: parleremo di turismo sostenibile, di Corporate Social Responsibility, di E-commerce e molto altro, cercando di capire come ogni settore possa impegnarsi davanti al tema ambientale.
Sarà l’ecosistema di Up2You a cambiare il mondo? Noi crediamo di sì. Come? Rimboccandoci le maniche tutti insieme a partire dalle piccole abitudini giornaliere, anche al lavoro. Perché secondo noi è proprio da qui che parte il cambiamento.
